La Ricerca alla Portata del Paziente 3.0: aBRCAdabra c’è!

La Ricerca alla Portata del Paziente è un appuntamento che si rinnova , giunto alla sua terza edizione. Padrona di casa la Dott.ssa Alessandra Fabi, oncologa del Policlinico Agostino Gemelli.

Il tema di questo incontro è stato la genetica e quanto sia sempre rilevante nell’ambito della cura e prevenzione del tumore alla mammella.

Un pomeriggio denso di contenuti, un’aula piena soprattutto di donne (pazienti e non) e dei contenuti scientifici “tagliati” proprio a misura di pazienti.

Spazio al rischio eredo familiare, principalmente BRCA, partendo dalle semplici basi della genetica, all’importanza degli stili di vita sani sempre e comunque ( fumo, alimentazione sana e attività fisica), all’introduzione di ulteriori elementi sempre più rilevanti da condividere anche con le donne come il ruolo del nostro microbioma e il crescente bisogno di una medicina integrata.

La nostra Presidente ha rappresentato l’importanza e il contributo delle advocacy mature che fondano il proprio operato promuovendo politiche sanitarie adeguate ai bisogni delle persone, comunicando in modo sempre più capillare e strutturato al fianco degli specialisti esperti e supportando la ricerca scientifica, l’unica in grado di cambiare la pratica clinica a beneficio delle persone che rappresentiamo.

Molto intensi i contributi di alcune pazienti, anche con sindromi meno frequenti del BRCA.

Ci auguriamo che tutto l’impegno di questi anni e dei prossimi che ha già allargato le maglie della conoscenza e della sensibilità sia tra la cittadinanza che tra gli specialisti, possa promuovere la stessa attenzione verso i bisogni così particolari di queste persone.

Un ringraziamento a Marta Policella, referente aBRCAdabra Lazio, e alle nostre sostenitrici Liliana Mazzamurro, Daniela Raponi, Chiara Cosentino, Sara Crapolicchio e Laura Carucci per essere state al nostro fianco in una giornata così importante.