Bolzano: BRcA in Breast Cancer
Circa il 12-15% dei tumori della mammella sono associati a predisposizione ereditaria, in particolare legata alla presenza di varianti patogenetiche o probabilmente tali a carico dei geni BRCA1 e BRCA2.
In questo contesto, le conoscenze diagnostiche e terapeutiche hanno avuto un fortissimo impulso negli ultimi anni. In particolare, lo sviluppo dei PARP inibitori ha radicalmente cambiato le prospettive e gli algoritmi di trattamento delle pazienti affette da tumore mammario portatrici di tali mutazioni, rendendo l’esecuzione del test genetico un fondamentale strumento di predizione terapeutico oltre che di definizione del rischio. Questo evento scientifico si pone l’obiettivo di discutere in forma multidisciplinare gli aspetti di tipo diagnostico, clinico e i risvolti in ambito organizzativo della gestione della paziente affetta da tumore mammario portatrice di mutazione BRCA.
“Questo evento ha portato a un interessante confronto tra le Breast Unit di Bolzano, Trento e Modena e il take-home message su cui tutti i presenti sono stati d’accordo è che non si possono salvare vite senza tenere in considerazione le associazioni e l’umanità di ogni paziente. Sentirci coinvolte in prima persona è stato emozionante e ha aperto un’ottima prospettiva per una collaborazione fianco a fianco col personale medico per aiutare tutte le persone che hanno bisogno di noi”. Roberta Lo Cascio, referente aBRCAdabra Bolzano.