AIFA approva parp inibitore per la cura del tumore al seno precoce nelle donne BRCA
Quello che è accaduto due giorni fa segna una tappa molto importante per la cura delle donne portatrici delle varianti patogenetiche BRCA che hanno sviluppato un tumore al seno in uno stadio iniziale Her-2 negativo, ormono sensibile.
L’approvazione arriva dopo la pubblicazione dello studio OlympiA sul New England Journal of Medicine e successiva autorizzazione del farmaco da parte della Commissione Europea ad Agosto 2022.
Nelle donne con mutazioni germinali BRCA, il farmaco si è dimostrato estremamente efficace sia in termini di riduzione del rischio di recidiva del 42% che di riduzione del rischio della mortalità del 32%.
Durante la conferenza stampa , la dott.ssa Laura Cortesi, oncologa e responsabile della Struttura Semplice di Genetica Oncologica al Dipartimento di oncologia nell’Azienda Ospedaliero- Universitaria di Modena e componente del Comitato Tecnico scientifico di aBRCAdabra: ” L’approvazione di questo farmaco non solo permetterà alle donne di ricevere trattamenti sempre più personalizzati, efficaci e tempestivi per la cura del tumore, ma favorirà l’esecuzione del test BRCA alla diagnosi senza dimenticare la possibilità di estendere il test ai familiari. Eseguire il test ad un numero sempre maggiore di persone significa intercettare quelle positive “sommerse” da sane per offrire loro strategie di prevenzione e/sorveglianza”.
Il nostro grazie di cuore alla Dott.ssa Cortesi , ai professionisti presenti durante la conferenza stampa e a Tiziana Moriconi, che ha riportato la notizia insieme alla video testimonianza della nostra Presidente durante il Festival della Salute di Repubblica dove si racconta la nascita di aBRCAdabra.