aBRCAdabra al Parp Summit 2024

Il Parp Summit è giunto alla sua quarta edizione e si conferma un appuntamento molto atteso e partecipato da parte della comunità scientifica e non solo.

Davvero moltissimi i temi affrontati: gli sviluppi della ricerca scientifica, i dati sempre più robusti sul valore preventivo e predittivo del test BRCA, HRD, il ruolo della chirurgia di riduzione del rischio sia in ambito ginecologico che senologico, l’importanza delle reti oncologiche e dei percorsi specifici nei centri di riferimento, le criticità del nostro SSN in grande difficoltà soprattutto in termini di risorse umane e professionisti esperti, prospettive e supporto dell’ intelligenza artificiale e molto molto altro.

La nostra presidente ha fatto parte della tavola rotonda durante la prima giornata di lavoro durante la quale si è parlato di Health Literacy, del ruolo cruciale del counseling affinché la persona informata maturi la sua scelta e delle inappropriatezze enunciate da alcuni specialisti ancora oggi, nel 2024.
Il panel composto da professioniste e professionisti esperte/i con i quali collaboriamo da anni, ha desiderato mettere in luce quelle sacche di resistenza, sebbene sempre meno frequenti, con le quali capita che le persone debbano confrontarsi.
Occorre continuare a parlarne per riconoscerle e cambiare l’approccio alle persone e al rischio eredo-familiare.

Grazie agli organizzatori dell’evento, a tutta la faculty per la brillantezza delle relazioni.
Siamo felici di avere contribuito alla riuscita dell’evento arricchendo il confronto con il punto di vista e gli spunti di riflessione dell’advocacy.

Grazie a Ketta Lorusso, Laura Cortesi, Alessandra Fabi, Giusi Scandurra, Gabriella Pravettoni, Daniela Turchetti, Franco Perrone, Sandro Pignata, Vanda Salutari, Vito Chiantera e a tutti gli specialisti che promuovono la ricerca e sostengono l’impegno delle advocacy.

Arrivederci al 2025!