Revisione criteri Oblio oncologico
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la tabella delle neoplasie per le quali sono stati rivalutati i termini per il riconoscimento del diritto all’oblio oncologico.
Tra i nuovi criteri anche i/le pazienti con tumore alla mammella al primo e secondo stadio a qualsiasi età.
Siamo molto felici che la fase attuativa della legge sia arrivata dopo pochi mesi dall’approvazione unanime alla Camera e al Senato e che tante persone possano iniziare quindi a riprogrammare la propria vita dopo alcuni tipi di cancro e a normalizzarla.
Il decreto ministeriale era il primo passo necessario per dare attuazione alla attesa legge, entrata in vigore il 2 gennaio 2024, che sancisce il diritto delle persone guarite da un tumore di non fare menzione della malattia per accedere ad esempio a servizi finanziari e assicurativi, a concorsi lavorativi e procedure di selezione professionale, a percorsi di adozione. Si stima che in Italia almeno un milione di persone guarite da un tumore siano potenzialmente esposte a discriminazioni che questa legge potrà evitare.
“Siamo felici di avere partecipato a questo cammino iniziato anni fa insieme ad Aiom, Fondazione Aiom, Fondazione Incontra Donna, Apaim, Favo e che richiede monitoraggio e attenzione. Grazie ai professionisti, alle società scientifiche e alle advocacy che continuano a spendersi per difendere i diritti di tutti”.
Ornella Campanella, Presidente di aBRCAdabra ETS.