Il codice postale che conta: quando il luogo di residenza è un fattore discriminante!
“Il codice postale che conta” è un progetto di Elma Academy che ha coinvolto un team multi-disciplinare per raccogliere l’esperienza di oncologi e pazienti direttamente colpiti dalle diseguaglianze sanitarie e analizzarla da diverse prospettive: oncologica, territoriale e sociale.
Purtroppo il luogo di residenza è un fattore discriminante per un accesso tempestivo a trattamenti innovativi e segna profonde diseguaglianze nei possibili decorsi di patologia.
Dall’osservatorio di aBRCAdabra questa difformità territoriale in Italia c’è, è presente e noi la monitoriamo costantemente da tanti anni e non è però una questione di latitudine.
Per i pazienti la mobilità verso i luoghi di cura è spesso un obbligo che impatta a livello economico, relazionale e sociale.
Un’ulteriore criticità rilevata è la mancanza di informazione rispetto all’esistenza e alla possibilità di accedere a trial clinici, nel momento in cui non sono più presenti altre terapie attive.
I risultati completi dell’indagine sono stati presentati in occasione della conferenza stampa organizzata da Elma Academy mercoledì 11 ottobre.
Per aBRCAdabra è intervenuta la segretaria nazionale, Maria Grilli.
“Non dimentichiamo il dono più prezioso che abbiamo: la nostra famiglia. Nel momento più brutto della nostra vita è quella di cui abbiamo bisogno. Ed è per questo che il nostro obiettivo è arrivare un giorno a curarsi tutte nella proprio regione senza bisogno di viaggi che da una parte garantiscono forse una cura migliore, ma dall’altra non ti permettono di stare vicino ai tuoi affetti.”. Maria Grilli.