AIFA: no alla rimborsabilità di Olaparib

Pubblichiamo l’articolo della DIRE e l’intervista al Presidente di CodiceViola, Piero Rivizzigno, rispetto alla rimborsabilità negata del farmaco Olaparib per i pazienti con tumore del pancreas e portatori della variante patogenetica BRCA.

La rimborsabilità dell’Olaparib e i test BRCA per tutti i nuovi pazienti sono due delle attività principali di Codice Viola per il 2023. L’obiettivo è portare un cambiamento attraverso benefici tangibili ai pazienti.

 

“La morte di Vialli tra i pazienti ha lasciato grande sconforto e stiamo valutando tutte le possibili iniziative in risposta a questo negato rimborso di Olaparib da parte di AIFA. Tra queste spicca una lettera congiunta spedita a marzo 2022 da parte di due società scientifiche, oncologi e cinque associazioni pazienti (Codice Viola, Associazione aBRCAdabra, FAVO, Oltre nella ricerca e My Everest) per chiedere chiarimenti e a cui non è stata data nessuna risposta. È oltraggioso, è cinismo da burocrati. AIFA non ha nemmeno risposto alla richiesta di conoscere i medici membri del Comitato che ha preso questa decisione” Piero Rivizzigno, Presidente di CodiceViola.

 

Associazione aBRCAdabra condivide l’appello dell’associazione CodiceViola.

Leggi l’articolo della Dire: https://www.dire.it/09-01-2023/858401-vialli-cancro-pancreas-associazione-codice-viola-aifa-rimborsabilita-farmaco-olaparib?fbclid=IwAR2NLLmsZN_SEp7WfewbOV5zyPoepQr4UFyyphekdkEIAbK0GQvQTxVYX5s

 

 

Comunicazioni

Articolo precedente

Versamento quota associativa 2023
BRCAperitivi

Articolo successivo

Fertilità, TOS, social free